Kogălniceanu Mihail

Prosatore, memorialista. Esponente di una nobile famiglie moldava, inizia gli studi con precettori privati, proseguendoli a Lunéville e Berlino. Nel 1838, ritornato in Moldavia, si dedica a un’intensa attività politica e culturale. È fra i fondatori delle riviste, Dacia literară [Dacia letteraria] (1840) – di cui scrive l’Introduzione, manifesto del programma politico e culturale del paşoptism – Propăşirea [Il Progresso], Arhiva românească [L’Archivio rumeno] (1840-1845); è professore all’ Accademia Mihăileană, dove avvia i corsi di storia nazionale con la prolusione Cuvînt pentru deschiderea cursului de istorie naţională [Discorso per l’apertura del corso di storia nazionale] (1843); nel 1845, pubblica la raccolta Letopisiţile Ţării Moldovii [Cronache della Moldavia]; nel 1855, fonda la rivista unionista Steaua Dunării [La Stella del Danubio]. Prende parte ai moti rivoluzionari del ’48, al fallimento dei quali è costretto a rifugiarsi a Cernăuţi. Dal 1849 in avanti, si dedica con molta dedizione alla creazione del Regno unitario: primo ministro della Moldavia (1860) e dei Principati Uniti (1863-1865), partecipa alla deposizione del principe Al. I. Cuza (1866); durante il regno di Carlo I di Hohenzollern, è ministro degli Interni (1868-1870), ministro degli Esteri (1877) e primo ambasciatore del Regno di Romania a Parigi (1880). È membro e presidente dell’ Accademia Rumena (1877-1890). La sua attività di prosatore è fortemente influenzata dalla frequentazione di autori francesi, in particolare H. de Balzac. Acuto osservatore della società contemporanea, scrive alcuni gustosi resoconti sui costumi della società moldava colta nella tumultuosa fase di adozione dei modelli culturali importati dall’Occidente, Soirées dansantes, Fiziologia provincialului din Iaşi [La fisiologia del provinciale di Iaşi] (1844). È autore del romanzo incompiuto, Tainele inimei [I segreti del cuore], i cui primi capitoli appaiono a puntate in Gazeta de Moldavia [La Gazzetta della Moldavia] (1850). Interessanti doti di narratore traspaiono nella corrispondenza e nei diari di viaggio

Iluzii pierdute. Un întǎi amor [Illusioni perdute. Un primo amore] (Iaşi, 1841); Moldau und Wallachei. Romänische oder wallachische Sprache und Literatur von Michael Kogalniceano, Berlin, 18 Januar 1837, mit romänischer Übersetzung (Bucureşti, 1895); Iluzii pierdute [Illusioni perdute] (Bucureşti, 1908); Scrisori, 1834-1848 [Lettere, 1834-1848], pref. De P.V. Haneş (Bucureşti, 1913)