Ibrăileanu Garabet

Critico, storico letterario, saggista e romanziere. Studi in Lettere a Iaşi (1891-1895), attività politica nei circoli socialisti dell’epoca. Nel 1894, diventa redattore del giornale socialdemocratico bucurestino Lumea nouă [Il nuovo mondo] . Professore di rumeno in diversi licei, in seguito alla Facoltà di Lettere di Iaşi (dottorato nel 1912, con una tesi sull’opera di Alexandru Vlahuţă). Nel 1906, insieme a C. Stere, fonda la rivista Viaţa românească [La Vita rumena], di cui sarà segretario di redazione fino al 1933. È l’ideologo della dottrina del populismo letterario (fino al 1916), e teorico dello specifico nazionale, partigiano della prospettiva sociologica e psicologica nella critica letteraria, teorico dell’idea della selezione letteraria. Analista raffinato (e prosatore di atmosfera), cerca di comprendere l’opera  studiata muovendo da molteplici prospettive complementari, applicando una critica adeguata all’oggetto di studio e per questo compiuta nel suo svolgimento

Spiritul critic în cultura românească [Lo spirito critico nella cultura rumena] (Iaşi, 1909); Scriitori şi curente [Scrittori e correnti] (Iaşi, 1909); Opera literară a dlui Vlahuţă [L’opera letteraria del sig. Vlahuţă] (Iaşi, 1912)