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Cronologia della Letteratura Rumena - UniFI
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1874

Documento senza titolo

Vasile Alecsandri
Pastel chinez [Pastello cinese]

            dedicato al signor I. A. C.
Su un angusto canale che scorre come serpe cristallina
S’inseguono bianchi chioschi, di lucida lacca smaltati.
Ogni cosa nobile, ricca, grande e potente a Pechino
Nella loro dolce frescura trascorre giorni felici.

Sotto alti tetti che ai margini s’imbiancano,
Gallerie con grandi lanterne e con svettanti colonne
Hanno tesori di piante rare che all’ombra fioriscono
E in ghirlande profumate si riversano sui balconi.

Pappagalli, verdi, rossi e gialli, avidi di carezze,
Fra le grate dorate volano chiamati da voci bianche,
E su labbra cremisi, avido nido di baci,
Essi colgono divini sorrisi, mandorle bianche.

Poi lieti, con la loro preda, gli alati ladri si posano
Ora su superbi paraventi di seta diafana,
Ora su rami, ora su vasche d’azzurra porcellana,
Per venire a trastullarsi dinanzi ai pesci dalle lucenti squame.

E una scimmia smorfiosa, per saltar veloce dietro a loro
Dagli omeri d’avorio di un grottesco dio cinese,
Cade sulla scacchiera sul tavolo e trascina sul tappeto
Due pedoni su un re e una torre sulla regina…

Sul canale tre angusti ponti come tre archi si tendono;
I loro margini cesellati in filari di anelli
Portano draghi dagli occhi fantastici, che di notte si accendono,
E velieri dorati, con lunghi vessilli leggeri.

E in fondo, oltre il brulichio di pagode azzurre,
Come un blocco di porcellana, fiera, svettante si leva
Una torre di sette piani e sette gallerie,
Dove bruciano nei minuti forni fiori di piante aromatiche.

Su un ponte  passa adagio la figlia di un mandarino,
Sotto l’ombrello di stoffa gialla che piega verso il sole,
Per proteggere la sua pelle d’oro e il suo tondo petto di giglio,
E la sua boccuccia come un nero neo qual insettino su un fiore.

La sua ombra sull’acqua, dal ponte lieve fluttuando,
Con movenza voluttuosa passa lenta e si ferma
Su una giunca dove siede un giovin uomo a pescare..;
Trasale, alza gli occhi e con amore sorride.

E là vicino, su, nella torre, come uno strige,
Un vecchio, con lo sguardo in agguato, il dolce segreto sorprende…
Disegna piano il quadro sulla carta di riso,
E sembra che la carta sotto il suo pennello s’infiammi!

(V. Alecsandri, Pastel chinez, în Id., Opere, I, Poezii. Text ales şi stabilit de G. C. Nicolescu şi G. Rădulescu-Dulgheru, studiu introductiv, note şi comentarii de G. C. Nicolescu, Editura pentru Literatură, Bucureşti, 1966, pp. 359-360)

 

Matilda Cugler-Poni
Durerei [Il dolore]

 [traduzione al momento non disponibile]

 

Alexandru Odobescu
Pseudo-kinegetikòs [Il falso manuale di caccia]

 [traduzione al momento non disponibile]

 
ultimo aggiornamento: 29-Mar-2007
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