Delavrancea Barbu
Delavrancea Barbu pseudonimo di Barbu Ştefănescu |
Data e luogo di nascita |
2 aprile 1858, Bucarest |
Data e luogo di morte |
29 aprile 1918, Iaşi |
Abstract |
Prosatore e drammaturgo. Figlo di commercianti dei sobborghi di Bucarest, termina gli studi liceali al Collegio “Sf. Sava” (1877) e si laurea in Diritto all’Università di Bucarest (1882). Debutta come poeta sul giornale România liberă [Romania libera], come narratore con la prosa memorialistica, Poiana lungă. Amintiri [La lunga radura. Ricordi]. Si dedica a una prodigiosa attività di giornalista, fonda egli stesso la rivista Lupta literară [La lotta letteraria] (1887, 2 numeri), approda successivamente alla redazione di Revista nouă [La Rivista nuova] di Hasdeu. Avvocato di fama, considerato un artista del foro. Scrive prosa di successo, Trubadurul [Il trovatore], Hagi Tudose, Între vis şi viaţă [Tra sogno e vita], alternando la formula naturalistica dell’investigazione psicologica con quella di una visione idillica. Impressionato dalle rivolte contadine del 1907, dà avvio a due trilogie drammatiche, di cui scrive solo la parte dedicata alla storia medievale della Moldavia: Apus de soare [Tramonto], Viforul [La tempesta], Luceafărul [Espero], marcate dallo stile assai retorico dell’autore. Drammatizza due novelle, Irinel e Hagi Tudose, senza replicare il successo dell’esordio. In occasione della cerimonia di nomina a membro dell’Accademia Rumena (1912), pronuncia un discorso intitolato Din estetica poeziei populare [Sull’estetica della poesia popolare], professione di fede di ascendenza romantico-paşoptista, che evidenzia il suo temperamento di scrittore romantico. |
Bibliografia |
Poiana lungă. Amintiri [La lunga radura. Ricordi] (Bucureşti, 1878); Sultănica (Bucureşti, 1885); Linişte [Calma] (Bucureşti, 1887); Trubadurul [Il trovatore] (Bucureşti, 1887); Paraziţii [I parassiti] (Bucureşti, 1892); Între vis şi viaţă [Tra sogno e vita] (Bucureşti, 1893); Hagi Tudose. Tipuri şi moravuri [Hagi Tudose. Tipi e costumi] (Bucureşti, 1903); Apus de soare [Tramonto] (Bucureşti, 1909); Viforul [La tempesta] (Bucureşti, 1910); Luceafărul [Espero] (Bucureşti, 1910); Irinel (Bucureşti, 1912); Din estetica poeziei populare [Sull’estetica della poesia popolare] (Bucureşti, 1913) |
Apus de soare [Tramonto] (frammento)