Ghica Ion
Data e luogo di nascita |
12 agosto 1816, Bucarest |
Data e luogo di morte |
22 aprile 1897, Ghergani |
Abstract |
Prosatore. Figlio del governatore Dimitrie Ghica e di Maria Cîmpineanu; fratello di Pantazi Ghica. Avviato agli studi da precettori privati, completa la sua educazione alla Scuola Greca e quindi al Collegio di “Sf. Sava” di Bucarest. Nel 1840, si laurea in Ingegneria a Parigi. Tornato in patria, dopo un tentativo fallito di modernizzare il sistema di estrazione mineraria, si dedica all’insegnamento nell’Accademia Mihăileană di Iaşi (1842-1843). Fa parte del gruppo di intellettuali che elaborano il programma ideologico politico e culturale del paşoptism; è tra i fondatori della società segreta “Frăţia” e della rivista Propăşirea [Il progresso]. Gli anni dell’esilio seguito al fallimento dei moti rivoluzionari del ‘48 sono ricordati nelle memorie Amintiri din pribegia după 1848 [Ricordi dell'erranza successiva al 1848] e nelle Scrisori către Alecsandri [Lettere ad Alecsandri]. Tornato in patria, partecipa attivamente alla vita politica e culturale del Regno: è presidente del Consiglio, ministro degli interni, ambasciatore della Romania a Londra; è membro e presidente dell’Accademia Rumena, direttore generale dei teatri. La sua attività letteraria rimane legata alla stesura dei due volumi di memorie, in particolare Scrisori către Alecsandri (1879, 1884), in cui i ricordi di viaggi si mescolano alle descrizioni della società rumena colta nel passaggio dalle consuetudini premoderne di impronta orientale ai nuovi costumi importati dall’Occidente europeo |
Bibliografia |
Convorbiri economice [Conversazioni economiche], I-IV (Bucureşti, 1865-1875; ed. II, 1869; ed. III, 1879-1884); Omul fizic şi intelectual [L’uomo fisico e intellettuale] (Bucureşti, 1866); Ion Cîmpineanu. Discurs de recepţiune în Acad. Română [Ion Cîmpineanu. Discorso di ricezione all’Accademia Rumena] (Bucureşti, 1880); Pămîntul şi omul [La terra e l’uomo] (Bucureşti, 1884); Scrisori ale lui Ion Ghica către V. Alecsandri [Lettere di Ion Ghica a V. Alecsandri] (Bucureşti, 1884); Scrisori către V. Alecsandri [Lettere a V. Alecsandri] (Bucureşti, 1887; ed. nouă, 1903); Amintiri din pribegia după 1848. Noi scrisori către V. Alecsandri [Ricordi dell’erranza successiva al 1848. Nuove lettere a V. Alecsandri] (Bucureşti, 1889, ed. nouă) |
Istoria lui Alecu Soricescu [La storia di Alecu Şoricescu]