Pompiliu Miron
Pompiliu Miron, pseudonimo di Moise Popovici |
Data e luogo di nascita |
20 giugno 1848, Ştei, Bihor |
Data e luogo di morte |
20 novembre 1897, Iaşi |
Abstract |
Poeta, prosatore, folclorista. Studi giuridici iniziati a Pest e proseguiti a Bucarest, dove si stabilisce (1868) per un certo tempo, conclusi a Iaşi (1873), dove rimane come segretario scientifico dell’Università. Esordisce su Familia [La Famiglia] (1866), ma il suo trasferimento a Iaşi lo farà avvicinare al circolo di Junimea e a Convorbiri literare [Cnversazioni letterarie], e lo metterà a contatto con Eminescu, Creangă, Bodnărescu. Collabora a Albina [L’Ape], Albina Pindului [L’Ape del Pindo], Concordia [La Concordia], Foaia Societăţii pentru literatura şi cultura română în Bucovina [Il Foglio della Società per la letteratura e la cultura rumena in Bucovina], Sezătoarea [La Veglia], Traian [Traiano]. Non possiede una voce poetica singolare, i suoi testi dipendono da modelli paşoptişti, sia che si tratti di rifacimenti folclorici o di testi impegnati, patriottici. Scrisorile de la ţară [Lettere dalla patria], percorse da umorismo e malinconia, mostrano un prosatore più incline alla scrittura memorialistica che alla finzione |
Bibliografia |
Balade populare române [Ballate popolari rumene] (Iaşi, 1870); Antologie română pentru uzul şcoalelor secundare [Antologia rumena a uso delle scuole secondarie] (Iaşi, 1885); Ileana Cosînzeana (Cernăuţi, 1886); Codreana Sînzeiana (Braşov, 1895); Carte de cetire [Libro di lettera] , I-III (Iaşi, 1897, in collaborazione) |
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